Incontro

Arrivo sul posto, la camera è bella, spaziosa come lo possono essere le camere anonime degli hotel, ci trascorro un pò di tempo sistemo tutto come desidero, si sta facendo l’ora del nostro incontro.

Non so bene cosa fare…..non so se devo spogliarmi o se devo aspettare …… tentenno ….. il nervosismo cresce…..mi decido, non mi tolgo niente, rimango così, è la prima volta che ci incontriamo e non voglio strafare o sbagliare niente. Ho voglia di farmi spogliare e non di spogliarmi.
Chiudo le tende e faccio buio, mi stendo sul letto ad attendere, nella camera c’è sufficiente luce per muoversi, e per intravedersi ma non per scoprire ancora nulla dei nostri visi.
Attendo……..ho quasi paura che tu non venga che tu non ti faccia sentire che tu abbia deciso di non incontrarmi, perché non mi ritieni ancora pronta per questo……, sono nervosissima, l’ora in cui ci dovremmo incontrare è quasi arrivata.
Prendo il cell e ti invio un messaggio dicendoti il numero della mia camera. non ricevo risposta……..
Passa il tempo e sento bussare alla porta….chiedo “chi è?”
La porta si apre e rispondi “Gabriele” ..(sospiro, sei arrivato)…

La luce da fuori mi illumina e tu mi vedi, forse non così bene come vorresti mentre tu per me sei ancora un mistero, so solo come è fatto il tuo corpo, non so ancora molto di te.

Mi alzo, e mi avvicino, le nostre mani si incontrano, ci abbracciamo, le nostre mani incominciano ad esplorare i nostri corpi, in breve sono nuda di fronte a te, mentre tu sei ancora quasi completamente vestito, la tua bocca e le tue mani sono in piena esplorazione ed io sto godendo di questo trattamento, vorrei che durasse all’infinito.
Mi accarezzi e mi assaggi ovunque, ah……..non ti fermare continua …. ti trattengo le labbra sul seno, voglia che me lo succhi, che me lo lecchi, ah…….fermo la tua bocca sul collo, potrei godere già così.
Le tue mani seguono i loro sentieri sul mio corpo facendolo suo. Ah………che delizioso godimento mi stai dando Gabriele………incomincio anch’io ad accarezzarti, mi agito per il godimento e per la voglia di accarezzarti, ma tu non mi lasci vuoi assaporarmi tutta. Gemendo chiedo di poterti assaporare io, ho una voglia matta di esplorarti.
Inizio anch’io ora, la tua pelle e’ liscia sotto le mie mani, il tuo sapore è buono nella mia bocca, inizio ad esplorarti dal viso, le mia labbra lo percorrono tutto, dalla fronte agli occhi, al naso, le guance, non lascio niente di inesplorato,…. passo al collo,…… dietro le orecchie, dove si sente il sangue pulsare…….
Scendo sul collo,…. con le mani accarezzo le spalle e le braccia mentre con le labbra assaporo il tuo torace e i tuoi capezzoli, li succhio e li lecco come hai fatto tu con me. Le mie mani scendono e pure le mie labbra, sono sul tuo stomaco, mentre con i miei seni già accarezzo la tua asta, mi accoccolo tra le tue gambe per farteli sentire meglio.
Metto la tua asta nel mezzo ma non li stringo, li lascio così ad accarezzarsi mentre le mie labbra e le mie mani continuano ad accarezzarti ed esplorarti l’addome.
Ogni tanto interrompo l’esplorazione per posare un bacio sulle tue labbra ……… scendo ancora arrivo con le labbra fino alla base della tua asta, la lecco, la stringo tra le labbra, passo sotto sulle tue palle, le saggio con le mani, le lecco, le prendo in bocca e poi con le labbra scendo sulle tue cosce, sento il tuo sospiro……
Avresti voluto!?!!!!……
Continuo l’esplorazione con le mani mentre con le labbra risalgo. Ti guardo, negli occhi un bagliore sbarazzino, sulle labbra un sorriso appena accennato ……. “pensavi..eh?” ……. è il mio diavoletto che esce………
La mia bocca si posa sulla tua asta, la mia lingua la percorre tutta, le mie labbra la prendono e piano faccio entrare la punta, e poi …..fino a quello che la mia bocca può contenere.
Inizio a leccartela, succhiartela, così mentre è dentro nella mia bocca, mentre con le mani ti accarezzo alla base e le palle, sento che ti piace, i tuoi gemiti mi fanno diventare più spudorata, stacco la mia bocca e la metto tra i miei seni e incomincio a farla passare tra di loro e a succhiare la punta.
Ti piace lo sento ma mi fermo …………….. non voglio far finire tutto troppo presto ……….
Mi alzo e mi stendo su di te, con la tua asta tra le mie gambe, basterebbe così poco per impalarmi su di lei , ma tu mi fai stendere sotto, scendi sul mio corpo e incominci a regalarmi sensazioni stupende leccando la mia micetta.
Andiamo avanti così per un pò ma poi……la voglia di essere tua mi invade ti chiedo di entrare dentro di me, di riempire questo vuoto.
Tu ti alzi su di me, ti stendi sulla schiena , io mi trovo su di te con la tua asta che svetta tra le mie cosce, chino la mia bocca a baciarti, afferro la tua asta e ……. la faccio entrare dentro di me, gli mostro la strada, per farmi tua.

Sei grosso, turgido e mi piace, mi stai riempiendo, mi sento elettrizzata………

Piano piano incomincio a muovermi, tu guidi i miei fianchi, mi inarco offrendoti il seno, tu non ignori questo invito e prendi tra le tue labbra i miei capezzoli, così duri e sensibili, sento il piacere montare in me, i miei gemiti si fanno rotti e finalmente esplodo in un orgasmo lunghissimo.
Sento che ti fermi un attimo ad assaporare il massaggio e le vibrazioni della mia vagina sulla tua asta, ma poi mi volti sotto di te e le tue spinte si fanno più fitte, il mio piacere si prolunga all’infinito, e sento che anche tu stai per raggiungere.
Ti incito ……….”vieni Gabriele………godi con me Gabriele……….riempimi di te Gabriele”……..
Ti sento arrivare, sento il tuo seme che mi riempie.
Il mio godimento è al massimo e penso anche il tuo.
Rimani così sopra di me, mollemente adagiato, mentre le mie mani ti accarezzano la schiena e le mie labbra lasciano piccoli morsi sul tuo collo, sulle tue labbra.
Rimaniamo così abbracciati ad accarezzarci e baciarci.
Che bello Gabriele, mi sento piena di te, donna, una donna soddisfatta…………..

Giusi