Fare l'Amore....

Fare l’amore, fare sesso, scopare, fottere, sbattere …… chiavare……..
Mio Dio che volgarità….. . Sei un porco Gabriele….. come ti permetti ?
Mi sembra di vederti, indignata, inorridita e decisa a cancellarmi dalla tua presenza, ma come mi permetto di trattarti così ? Tu, una signora perbene, ma chi credo che tu sia ?
Ed invece lo faccio e lo rifaccio, do un nome, un significato ai tuoi pensieri e questo ti disturba, anzi ti turba. Mi piace, mi eccita farlo, voglio far saltare quella tua faccetta perbene, quel tuo sguardo da madonnina ipocrita ed entrarti dentro prima nella mente.
Si chiavare…chiavare….. si quella cosa che fanno un uomo ed una donna quando sono soli ed hanno voglia di farlo, tanto e bene. Fottere, farsi fottere….. come lo devo dire ?
E tu ne hai voglia. Altrimenti non saresti qui con me, lo sai che io lo faccio, si io scopo con le donne e non dire che non lo sapevi dopo avermi letto tanto…..dai.
Dopo avermi contattato fingendo innocente curiosità letteraria…ma dai.

Hai voglia di sentirtelo dire, di inorridire, di sentirti violentata, ti bagni quando mi senti essere così.
Anche adesso hai un fremito tra le gambe ma sei abituata a nasconderlo, a mentire anche a te stessa.
Certo, dopo, da sola, infilerai la mano negli slip….. ma senza che nessuno lo veda, senza che nessuno lo sappia….sono anni che lo fai…. ipocritamente, potresti negarlo anche a te stessa che hai voglia di fare sesso e lo fai di nascosto perché cosi’ ti sembra un peccato meno grave, anzi nemmeno quello.
E cosa pensi mentre ti strizzi il clito, mentre con il dito accarezzi la fessura bagnata, pensi a tuo marito che ti ama tanto ? Pensi a qualcuno che si innamora di te e vuole fuggire insieme su un cavallo bianco nel deserto ?
No, cara mia, pensi al mio membro al posto del tuo dito, ad un’asta dura e vogliosa che da prepotente si insinua in mezzo scivolando sulla tua voglia calda e ti piace cosi’. Ansimi, chiudi gli occhi e d’istinto lo inviti ad entrare, spingi in alto con le reni perché non manchi la fessura bagnata e sai che non la manca di sicuro…. lo sai che non lo faccio…vero ? Ed è per questo che mi hai scelto, questo volevi, non mentire a te stessa, di membri mosci e frettolosi ne hai piena la vita..
Fare l’amore, sesso, scopare, fottere……. cosa credi che sia quello che desideri. E quello che immagini mentre simuli il mio movimento dentro di te…… amore ? Certo…. chiamalo come vuoi ma è questo che faccio ed è quello che una donna vuole da un uomo.
Amore…. tu lo chiami Amore con la maiuscola ma è solo un alibi per farti spalancare le gambe e godere, ma si, chiamiamolo AMORE, tutto maiuscolo, che m’importa purché mi fai scopare !
Un Amore immenso, travolgente, che stordisce e ti fa battere il cuore a mille come adesso che senti avvicinarsi l’orgasmo, pensi all’Amore ma intanto senti una cosa dura frugarti dentro, ma un dito e’ poco, due anche, devi fare forza sulla fantasia per non avvertire che ti manca davvero quello che io ti darei.
Amore…amore ….. amore….. mentre ti senti gonfiare il piacere nel ventre è ciò che sussurri, lo vorresti gridare insieme al mio nome, non vuoi chiavare…vuoi amare ed essere amata ma senza quella cosa dura che ti fruga dentro sarebbe ancora Amore ? Sarebbe ciò che ti fa esplodere il piacere ?.
Lo sai che dopo ti pentirai, vorrai dimenticare questi momenti di follia ma adesso non resisteresti se fossi davanti a te, mi inviteresti a fare tutto ciò voglio e che anche tu vuoi anche più di me. Non mi diresti che sono un porco, che una donna come te non scopa ma fa l’Amore, vorresti solo il mio membro duro e gonfio di voglia dentro di te sentirlo pompare sino all’esplosione finale.
Mio Dio, no ! Dentro no ! Ma adesso ti puoi permettere di pensarlo mentre si contrae in fondo al tuo ventre e spara il suo seme, non lo immagini coperto di gomma o che scappa all’ultimo momento, puoi lasciarti andare a ciò che davvero desideri, essere riempita da un maschio pazzo di desiderio, di te.
Ed esplodi anche tu in quel momento, spasimi intensi che ti bloccano il respiro, la testa che gira e la bocca aperta.
Non e’ fare sesso quello, non e’ peccato immaginarmi, non stai tradendo il tuo uomo, lo sarebbe se davvero tu mi invitassi a farlo, certo, lo capisco. Non ti fai scopare da un estraneo, tu, ma per godere devi immaginarlo, sognarlo, simularlo. Te ne rendi conto della tua ipocrisia, vero ?
E lo fai spesso, ne hai voglia sempre piu’ spesso e lo sai che tra poco non ti basterà più la fantasia perché il tuo corpo di femmina vuole di più, sempre di più, pretende che il sogno diventi reale, che il mio membro non sia solo immaginazione ma carne calda e dura. No ? Non e’ possibile ? Non si fa ? E chi l’ha detto che sognare non sia tradimento, magari solo meno bello ?
Lo stordimento ti lascia lentamente, ti guardi intorno tra le cose famigliari che ti circondano, il monitor ti illumina il viso e le tue dita sono bagnate, lo slip è fradicio di piacere ed i capezzoli duri premono dentro la maglietta.
Ma si, puoi anche pentirti di aver ceduto al peccato tanto lo sai che succederà ancora e ancora….presto e poi ancora di nuovo la tua fessura pretenderà ciò che le spetta dalla natura o almeno il surrogato che tu ti ostini a darle..
Ma certo. No tu non vuoi fare sesso, non sei una che scopa o si fa scopare….chiavare…nemmeno a pensarci, tu sei una donna perbene che ama il suo uomo ed i figli e che non fa colpi di testa. Ed io sono un porco, un insaziabile scopatore, uno che pretende sempre di realizzare i suoi desideri invece che lasciarli macerare dentro sino a quando sarà troppo tardi.
No, tu Gabriele non lo contatterai mai, non puoi farlo, ti accontenterai di immaginarlo in questi momenti, una signora non lo fa, non lo può e non lo deve fare…. mai…
Eppure….. eppure…… e’ meglio avere rimorsi o rimpianti nella vita ?
Io ho imparato a scegliere i primi e …… ne sono felice. Tu fai come vuoi, dipende da te, non nascondertelo, non inventare scuse con te stessa….. a me puoi dire ciò che vuoi.

Gabriele   gabryarcangeli@gmail.com