Daniela
Al primo contatto con le tue labbra mi sento persa .… è più di tutto quello che immaginavo, sto tremando, mi lasci andare la tua lingua che mi sta esplorando la bocca, mi sento piena , ho l’impressione di sentirti dentro di me …..perdo i miei timori, mi stacco dalle tue labbra, anche se è una sofferenza, le mie mani che cercano febbrilmente di slacciarti i pantaloni …. ho fretta di sentire la tua eccitazione, la voglio gustare prendere e goderne …..ti accarezzo, lo sento meravigliosamente duro. Il sapere che sono io l’artefice mi rende quasi aggressiva … mi chino e in un attimo lo prendo in bocca comincio a leccare, succhiare, ci gioco con la lingua …
Gabriele
Mi piace la tua bocca, le tue labbra sulle mie mi eccitano, la tua lingua subito timida si fa aggressiva, mi cerca, partecipa …….. ma di colpo ti sollevi. No, non farlo, vorrei aprire gli occhi ed obbligarti a continuare la nostra conoscenza ma mi bloccano le tue mani sulla cintura.
Sei frenetica, maldestra, mi viene da sorridere ma in un attimo sento i calzoni aprirsi e istintivamente mi sollevo per facilitare la tua manovra. Che gioia sentire il cazzo drizzarsi libero, finalmente, non ne potevo più. E’ duro, gonfio di voglia, un animale pronto a cacciare la sua preda e allagarla di seme caldo..
E di colpo le tue labbra le ritrovo intorno alla sua punta, la tua lingua che la accarezza e poi scende, mi viene da spingere come se fosse una figa da pompare, si, la sensazione e’ di penetrarti ed il tuo calore mi inebria.
Non resisto, socchiudo gli occhi per non farmi scoprire e ti vedo, anzi vedo la tua bocca spalancata per prenderlo tutto, di nascosto ti spio e mi piace. E vedo che ti piace, sei famelica, lo ingoi e poi lo succhi, lecchi l’asta …… intorno, sopra, sotto …….. tutto.
Non vedo il tuo viso, solo i capelli ed il collo , di nuovo socchiudo gli occhi e mi abbandono anche se continuo a spingere, a seguire il tuo ritmo. Una sconosciuta con la quale non ho scambiato ancora una parola mi sta succhiando il cazzo, volevi sorprendermi Dany, ci sei riuscita.
Apro gli occhi ancora ma tu non mi guardi, sei indemoniata sul cazzo, scopri tutta la punta e la ricopri, hai preso in una mano le palle e le stringi dolcemente come per strizzarle ed estrarne il succo. Godi come e piu’ me, mi sembra.
Attenta Dany, potrei non resistere e schizzarti tutta la sborra in gola ma non voglio farlo, ho altri progetti per la prima volta con te. Meriti altro come battesimo.
Con le mani ti prendo la testa e ti costringo ad ingoiarlo tutto, ti tengo ferma mentre fremi e forse ti sto soffocando ma ho voglia di entrarti dentro, tutto, in fondo. Vedo la guepiere, intravvedo i seni grandi ma ormai ti ho liberata e tu riprendi a succhiarmi l’asta come fosse l’unica cosa al mondo.
Ho voglia di te, ho voglia di baciarti e penetrarti. Ti prendo la testa ti obbligo ad abbandonare la preda, voglio sentire di nuovo il sapore della tua bocca sulla mia. Non riesco più a restare passivo e sottomesso.
Per un momento mentre ti sollevi i nostri occhi si incontrano, mi piaci Dany, sei una furia di sensualità, voglio baciarti ………. voglio penetrarti e farti mia completamente. Questo ci diciamo in un attimo senza un suono.
Daniela
finalmente i nostri occhi si incontrano,il mio sguardo che lascia trasparire la mia voglia di te …. sento i capezzoli duri, gonfi, i seni che vogliono uscire dalla guepiere, vogliono le tue mani la tua bocca … la mia figa è un lago, prendertelo in bocca e succhiartelo mi ha già provocato u orgasmo intenso ed io sono un lago quando esplodo …. ti prendo la mano la porto in mezzo alle mie gambe ..… le tue dita che scivolano dentro, raccolgono un po’ del mio succo …. porti le dita verso le mie labbra, la mia lingua che le succhia , tu che ti avvicini e ci uniamo in un bacio caldo intenso …. ti voglio con un urgenza mai provata, senza una parola ti trascino letteralmente in camera da letto, ti spoglio buttando i tuoi vestiti per terra, ti spingo sul letto … mi sembra di non poter aspettare nemmeno un attimo in più.
Gabriele
Sono sul letto, spogliato, denudato, frastornato.
No Dany, mi e’ piaciuto essere sottomesso, ho goduto la tua irruenza e la tua voglia ma la mia non si e’ ancora liberata. Mi vuoi, lo sento, lo avverto dalla figa che e’ pronta, lubrificata per accogliermi, non credere che la cosa mi sia stata indifferente. E lo sai che l’equivalente dalla mia parte e’ una sottile tensione alla base del cazzo, un’urgenza di iniettare il mio succo dentro di te. Siamo speculari Dany, tu mi vuoi dentro per divorarmi, io ti voglio fare mia marcandoti con il mio seme.
Siamo regrediti alla pura animalità, la sensualità primordiale e’ questa. Abbiamo cercato di rivestirla nei secoli con mille motivazioni ma nel momento cruciale riemergono l’uomo e la donna primitivi, lei che ha bisogno di essere posseduta e lui che vuole riaffermare la sua dominazione all’interno del branco. Questa e’ la mia femmina, ha dentro di se la testimonianza. Controllate se non ci credete !
Questo penso o forse solo intuisco mentre mi spogli freneticamente, adesso ti vedo, mi eccita il tuo intimo, mi eccita il tuo corpo che freme di voglia.. Ho il cazzo duro e dritto davanti a te, sono coricato sul letto con le gambe sul pavimento in una posa di totale offerta.. Ma voglio che me lo succhi ancora, mi piace come lo fai, ti costringo a farlo di nuovo. Ma hai la figa fradicia, bollente ed io ho voglia di entrarti dentro, non insisto e ti lascio fare. Sospiro e chiudo gli occhi.
Voglio che sia tu a seguire il tuo istinto …… il mio si adeguerà o deciderò di sopraffarti.
Non ci siamo ancora detti una parola. Voglia, desiderio e basta.
Sono già pazzo di te, Dany