
Si, Bruna…anche se ero lontano non ho resistito a venirti a trovare, avevo bisogno del tu sesso, del suo dolce calore e del profumo che mi inebria…..non resistevo.
Era tardi, dormivi e ti ho scoperta…..avevi il pelo nudo, niente slip come piace a me, sai ti voglio sempre pronta e disponibile al mio piacere. Per un momento ho pensato che il tuo uomo si fosse sfogato dentro di te ma il pensiero mi ha eccitato anche di piu’.
Sapevi di femmina, di voglia…..avevi la fessura aperta e bagnata. Forse ci aveva goduto l’altro, forse sei sempre cosi’, umida e aperta al mio cazzo che diventa rigido solo a pensarti. Ho fatto piano, l’urgenza di godere mi faceva tremare le mani ma lui dormiva al tuo fianco e tu hai alzato le ginocchia aprendo le cosce, oscena e offerta……ti adoro quando capisci ad istinto come ti voglio.
Niente carezze, baci, sospiri…..sono entrato piano gustando la verga che affondava ed il tuo tepore che mi scaldava, forse l’altro non ti aveva riempita ma eri bagnata, scivolosa. Ormai la punta grossa del mio cazzo entrava facilmente in te, le prime volte dovevo spingere di piu’…..ma forse e’ il tuo desiderio che la aspira.